lunedì 24 giugno 2013

INDIA PALACE-ristorante indiano nel cuore di (PISA)

Dopo 4 giorni in cui il cibo ha un ruolo quotidiano davvero marginale e tristino (almeno per Lei, visto che Lui a Firenze, per pranzo ha mangiato insalata di farro& trippa) l'obiettivo di questo venerdì sera è: il  CIBO!
Dopo qualche indecisione, l'illuminazione quasi mistica: ristorante indiano! Ma proviamone uno diverso, quello in via Massimo d'Azeglio (n°17-parallela a Corso Italia, a pochi metri da Piazza Vittorio Emanuele) per esempio!
Così andiamo, lasciamo la macchina a Porta a Lucca, zona stadio, insomma..maciniamo diversi chilometri, attraversiamo tutto il centro e la fame si fa sentire prepotente...
Eccoci, l'ambiente non è raffinato come il ristorante Indiano di via Roma, ma è molto più rilassante, il menù ci sembra più immediato e semplice, abbondano le specialità con solo verdure e il personale è molto gentile e simpatico.


Per iniziare Lei prende subito un succo al Mango e non sbaglia! A distanza di giorni il ricordo di quel succo la  fa trasalire, è troppo buono,  amo il succo di mango del ristorante indiano! Lui invece opta per un aperitivo alcolico, per la verità la gradazione deve essere (fortunatamente) bassa, è fatto con sciroppo di zucchero di canna e zenzero, ha un sapore insolito ma non ci dispiace, insieme all'aperitivo ci viene offerto un vassoietto di salatini, sembrano piccoli rettangoli di pasta fritta (ma non come la nostra, la consistenza è più "biscottata") da accompagnare con due salse, una scura (una composta di frutta davvero ottima) e una a base di yogurt.

Come antipasto Lui sceglie i Samosa Vegetariani. Sono degli involtini fritti ma leggerissimi con all'interno verdura (patate, piselli e spezie) mentre Lei avendo scelto il Menu' Vegetariano si trova (con sommo gaudio) al cospetto di un bel piattino pieno di quasi tute  le specialità vegetariane dell'antipasto in menù! 
Tutto è buono, leggero, speziato al punto giusto (l'indiano dove andiamo di solito -andavamo?!-spezia molto, molto di più, ma noi preferiamo questa speziatura più leggera ed equilibrata, che guida i sensi in un percorso esotico senza però stravolgerli).

Come primo/secondo piatto Lui scelgie il Mix Tandoori, una selezione di pollo cucinato in vari modi, (Lei assaggia qua e là e gradisce moooolto, soprattutto quello verde è davvero buono!), e poi riso al limone (nimboo Rice). 
Mentre per Lei il Menù Vegetariano prevede il Nan, un pane sottile di farina bianca, un bel piatto (in realtà un grazioso pentolino in rame) di verdure stufate, e riso bianco, tutto buono, e anche s ele porzioni a prima vista sembrano piccole in realtà si finsice solo per gola, perchè sono davvero abbondanti!
India Palace-la saletta ristorante
Il Menù Vegetariano prevede anche il dessert, ora non ricordo il nome ma questo dolce è stata un'esperienza quasi mistica, a parte la gentilezza di portarlo doppio (anche per Lui!) è stata davvero un pesniero gradito e apprezzato (è così che si fa e..anche il servizio è di qualità!) , ma questa sorta di budino di riso speziato e rallegrato con coriandoli colorati di zucchero e servito con dei piccoli dolcetti arancioni (probabilemnte al mango, adoro il mangooo), come cubetti di frutto ma con la consistenza di una torta, abbiamo gradito così tanto che... predniamo un altro dessert: gelato al Mango (ma va?!) con panna. Non aspettatevi il solito gelato, qui siamo in un'altro Mondo! Vediamo Buddha (e non solo perchè ce l'ho di fianco) e lo ringraziamo vivamente!!!

Ci hanno fatto regolare fattura e la spesa è stata di 45,oo euro.



facce da tandoori
_____________________
Il Ristorante INDIA PALACE è aperto a pranzo e cena, dalle 11,30 alle 23,00.
E' chiuso il lunedì a pranzo.
Per info date un'occhio QUI!
Se volete saperne di più sul meraviglioso mondo delle spezie, invece cliccate qua.....

***

E se ci andate per pranzo dopo potete andare a prendere un caffé al Keith café Pisa
così potete ammirare TUTTOMONDO di Keith Haring comodamente seduti (oppure potete sedervi sulle nuovissime panchine a onda appena messe dal Comune)




Noi invece abbiamo smaltito la cena camminando- girottolando tra le bancarelle delle Repubbliche Marinare (soprattutto Pisa - rappresentata dalla Gelateria de'Coltelli)  e Venezia, poi scivolando per Corso Italia, siamo andati sulla spiaggetta dell'Arno precisamente ad Argini&Margini e poi, risaliti, in piazza San Paolo all'Orto al carinissimo SOTTOBOSCO, ma di questi locali magari parleremo in un'altra ....puntata!!!

domenica 16 giugno 2013

E.Toti - il sapore del tempo che fu.. (Gragnano)

Prima di iniziare questa nuova avventura mangereccia, vi lancio..una domanda: chi è il personaggio raffigVrato nell'immagine-santino-patriottico sottostante?

(Risposta in calce, a tergo, insomma in fondo al post..ehm)

Dopo un camminata mattutina sotto il sole radioattivo di Pescia, direzione (desolante) mercato cittadino-barattolidacciughe-polloarrosto-stoccafissopuzzone-lanolinacinese-drappivellutatidaarabaobesa-et similie e un pomeriggio barricati (molto meglio) in casa nella più rilassante è gotìa penombra (eh sì..E' ARRIVATA L'ESTATE), verso sera insieme alla fame, forse ispirati da Lui claVdicante da qualche giorno, ci viene in soccorso una brillante idea..IL TOTI!

Prenotiamo (0583975711) e ci prepariamo a uscire.

Entriamo in questa Antica Cantina del XVII secolo (antica per davvero, non tanto per dire) in cui ci da il benvenuto un bel fresco (portatevi un golfino anche sei ci andate in piena estate) e un'atmosfera che causa un serio DISLOCAMENTO TEMPORALE...
Capita di immaginarsi nelle segrete di un castello in attesa di essere torturati dall'Inquisizione o in una taverna ottocentesca piena di carbonari cospiratori, oppure in un rifugio antiereo a bere l'ennesimo ultimo bicchiere...
Come direbbe la scrittrice Barbara Alberti: "SPLENDIDO!!"

Insieme al coperto ci vengono serviti olive, formaggio e salamino piccante, davvero buoni (2 euro a zucca). Da bere prendiamo una bottiglia d'acqua e un quartino di rosso per Lui, la cantina vende
anche il vino..ma dai! Siamo in zona Montecarlo, almeno il vino non può deluderci..

Come antipasto possiamo scegliere un misto (5 euro) con salumi, crostini, sformato di fagiolini
e trusca. Avendo deciso di stare leggeri e di lasciar un posticino per il dolce, prendiamo gli ultimi due (1,50 euro cadauno). La trusca è una composizione di verdure tagliate sottilissime e sovrapposte con patate, carote, cipolle, pomodoro e origano. Un piatto semplice, probabilmente cotto al vapore ma dal gusto davvero unico che ricorda la pizza ma molto più salutare.

Una delle caratteristiche del locale è la possibilità di poter scegliere la mezza porzione per ogni portata, in questo modo si soddisfa il palato e il..portafoglio! Tra i primi piatti, Lei sceglie una mezza porzione di trofie alla salsiccia, caciocavallo, pomodorini secchi (3 euro) e una di testaroli al sugo di funghi porcini (3,25 euro). Per chi non conoscesse i testaroli, sono un piatto tipico della Lunigiana, in pratica una pasta ottenuta solo con acqua e farina cotta su dei dischi in pietra chiamati testi (giusto Sunshine?).
Le trofie sono ottime e saporite, un piatto non leggero ma è un vero piacere da gustare; il testarolo ai porcini è genuino, con una salsa di pomodoro e prezzemolo leggera e non troppo invadente, versione estiva di un primo con i funghi. La mezza porzione sazia ed equivale a una tipica da ristorante "sega" (o di medio-alto prezzo se preferite), tanto che Lui se ne approfitta spudoratamente pur avendo deciso di saltare il primo (quel volpino!).

Arriva il secondo piatto! Solo per Lui, baccalà alla mediterranea,  in umido con pomodorini pachini, capperi e olive nere (7,80 euro) davvero una bomba a suo giudizio, porzione abbondante
e appetitosa:

Baccalà alla mediterranea

 Il tutto servito con patate arrosto (2 euro) croccanti e appetitose..

E finalmente il dessert: scegliamo le due proposte di loro produzione, la crostata di ricotta e ciliege (2,50 euro), raffinata e non scontata come uno potrebbe pensare e il piattoforte al caffè (3 euro) un dolce che ci riporta all'infanzia, biscotti inzuppati nel caffè guarniti da crema pasticciera e crema al cacao, il tutto con una rassicurante grattugiata di cioccolato fondente.

Totale 33,60 euro, vista la qualità dei piatti, i tempi di servizio più che giusti considerando che il locale era pieno (sabato sera) e l'ambiente che abbiamo descritto siamo più che soddisfatti! Grazie Toti ;D




(Facce da paranza!)

Per maggiori informazioni E.Toti - Cantina - Ristoro

Se ci andate per pranzo vi consigliamo una bella camminata: passando per la vecchia via Francigena si arriva alla secolare Farnia delle Streghe o Quercione di Pinocchio, un vero e proprio monumento nazionale su cui trovate informazioni anche qua!


E ora..la risposta al quiz di inizio post che ci parla del personaggio con la stampella e che vi avrà tenute col fiato sospeso fin qua:

"In pieno giorno" dice Ulderico Piferi " superammo lo sbarramento nemico allo scoperto". Alle quindici circa del 6 agosto 1916 arrivammo a quota 85 (quella che sovrasta il cimitero di Redipuglia). Venne subito l'ordine d'avanzare ed Enrico era tra i primi. Aveva percorso 50 metri quando una prima pallottola lo raggiunse. M'avvicinai mentre eravamo entrambi allo scoperto. Non ne volle sapere di ripararsi. Continuava a gettare bombe, e per far questo si doveva alzare da terra. Fu così che si prese una seconda pallottola al petto. Pensai che fosse morto. Mi feci sotto tirandolo per una gamba ma questi scalciò. Improvvisamente si risollevò sul busto e afferrata la gruccia la scagliò verso il nemico. Una pallottola, questa volta l'ultima, lo colpì in fronte"
(fonte qua!)

..e Lui che si lamenta per il mal di vita..mah...

lunedì 10 giugno 2013

Nanda's 100% vegetale (Lucca)

ieri, domenica, lui&lei sono usciti, direzione Lucca, sotto la pioggia battente, già che Lucca è umida di suo ci è sembrata la meta ideale.
poca gente, quasi tutti turisti, meglio!
attraversate le mura, all'inizio del Fillungo (che poi per me da pisana di campagna è la fine del Fillungo questa, cmq...) ci troviamo di fronte a una novità mangereccia e VEGANA.
Confessiamo: ad attirarci le cupcakes in bella mostra, oltretutto vegane, abbiamo pensato subito: COPIONI, ecco che ancora una volta ci rubano le idee.
Abbiamo proseguito la nostra umida promenade.
Città vuota di cittadini, negozi aperti solo in parte, silenzio, perfetto uscire all'ora di pranzo, dopo una sostanziosa colazione.
Un giretto all'OVS, ho portato Lui alla Gelateria De'Coltelli (OTTIMA! decisamente batte GROM) ma non avevamo voglia di gelato.
La fame si è fatta sentire, al ritorno ci siamo fermati e abbiamo varcato la soglia della novità mangereccia e vegana!

Si chiama NANDA'S, e si trova in via Fillungo 247 (Lucca, ovv!), è chiuso il martedì, e ci abbiamo trovato una bella selezione di verdure e burger vegane, oltre che dolci, le cupcakes su cui ci era caduto l'occhio, ma anche torte, semifreddi con frutta e maritozzi alla romana, sfoglie... tutto rigorosamente VEG e con un gran bell'aspetto.

Siccome la fame era tanta ci siamo mangiati un panino a testa, con cotoletta impanata di soia, verdure, formaggio vegano, senape e maionese. Abbiamo bevuto lui una cola veg molto molto buona (ricorda la colacoop senza caffeina, che è la mia bevanda gassata preferita) e io un succo di frutta ACE, molto buono anche quello e dal prezzo contenuto (visto quanto costano i succhi di frutta nei bar...). Entrambe le bibite non hanno lasciato nessun retrogusto acido, ottimo!
e poi...
i dolci...
Abbiamo preso proprio le cupcakes (oltre per la  fame eravamo lì per fare spionaggio industriale, no?!?).
Una alle noci, l'altra cioccolata e fragole. 
Queste tortine vegane ci sono piaciute, soprattutto per il frosting, leggero e con un bel saporino. 
Anche se il tortino alle noci di per se era un po' insipido, meglio quello al cioccolato. Però ancora una volta non ho trovato delle cupcakes all'altezza delle mie.
Dico sul serio e senza presunzione.

Ci siamo alzati sazi e soddisfatti.
Abbiamo speso 11 euro ed è un prezzo più che onesto, considerando i prodotti vegan, i piattini compostabili (fanno la raccolta differenziata, BRAVI!), le bibite di ottima qualità e il dessert, inoltre i panini ci sono stati serviti al tavolo e per ultimo cosa (purtroppo) non scontata ci hanno fatto lo scontrino.

Ci si ritorna di sicuro, sì!

ah, per chi passa di lì ma non ha tempo di mangiare sul posto fanno anche asporto.
 


questo il loro sito

questa una piccola selezione delle specialità che potete trovare...
Panini bio 
GOSSIP:
il locale è stato inaugurato da poco, si mormora fossero presenti diversi big da Umberto Veronesi (personaggio piuttosto discutibile da prendere con le pinze, che ama il veg e il nucleare, questione di gusti e coerenza,maaaaaaahhhhh) e Red Ronnie.... si mormora anche che a luglio  anche Bryan Adams farà un salto al Nanda's...
vedremo....!!!!